Una volta il 14 d'agosto tiravi fuori la felpina e uscivi con i jeans lunghi, ché la sera faceva fresco.
Adesso fa più caldo di quando era luglio e io sono costretta in casa sul libro di biochimica. Maledizione. Anche se le mie notti brave continuano, eccome!
Niente di nuovo dunque sul fronte occidentale. Anche sul fronte orientale il sole ride e Midori un po' meno, ché è tornata dalla Spagna. Dude fa la solita vita di ingegnere recluso, perché odia la spiaggia,e Amando invece si concede senza riserve a lu sole lu mare e lu ientu.
In realtà qualcosa di nuovo c'è. Ho iniziato La Pelle, di Malaparte ("Ma lo sai che Malaparte veniva allegramente a cavalcare nudo ai Ronchi?" "Sì, Padre, lo so, ma non vedo come questo c'entri con il libro che sto leggendo, che parla di tutto fuorché di allegri fantini nudisti"), continuo a dedicarmi a Infinite Jest, interrotto durante gli esami per forza di cose, e poi faccio un'opera di sensibilizzazione verso le tragedie greche, raccontando a chi ha voglia di ascoltarmi il ciclo degli Atridi e dei Cadmei. Sì, penso che mi rileggerò anche le Nozze di Cadmo e Armonia.
Perché la lettura libera non è solo un diritto, ma è anche il mio sport estivo preferito (tra una serata e una grigliata e l'altra, ché siamo pur sempre ad agosto)
Alex V
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