sabato 17 novembre 2012

Esseri pensanti?

Roma, corteo studentesco: studenti universitari e studenti del liceo. E poi altra gente. Volti coperti. Lancio di sassi, cartelli divelti. Poliziotti che lanciano lacrimogeni, caricano e mulinano manganelli.
Urla, grida, pianti, fermi, fumo e rabbia. Tanta rabbia.
Da parte di chi o verso cosa poi, non si sa.
Queste sono le immagini riportate dai giornali e dai programmi tv. 
Al corteo mica ci sono andata: non credo nella politica (ma, mio malgrado, mi interesso per forza di cose), non credo nelle manifestazioni. E soprattutto, non credo nelle masse. 
Il mio professore del liceo diceva che per capire quello che accade serve una presa di distanza, spaziale e temporale: spesso chi ci è in mezzo non vede tutto, o almeno non se ne accorge, preso dal suo "essere lì".
Io non so chi ha iniziato con la violenza l'altro giorno. Per mia posizione personale, non infamo le forze dell'ordine (che di sicuro comunque non ci sono andate leggere, e qualche colpa ce l'hanno), ma non do ragione a priori ai ragazzi solo perché "son ragazzi" (anche se son sicura che per la maggior parte fossero mossi da buone intenzioni).
Quello che davvero mi ha dato più fastidio però, è l'atteggiamento del "manifestante virtuale", quello che sui social condivide immagini che inneggiano alla violenza contro tutti e contro tutto (indiscriminatamente), ma soprattutto immagini mendaci, sradicate dai loro contesti reali e strumentalizzate a gratis. 
Non è così che si porta gente dalla propria parte.
Quale parte poi? 
Vorrei sapere quanti avevano un'idea del perché si trovavano lì.
Quello che mi riesce più difficile capire, però, rimane lo sradicare cartelli stradali. 

Alla fine, mi piacerebbe partecipare ad un corte che fosse veramente un corteo, con alla base un'idea chiara a tutti. 
Alla fine, a una di queste manifestazioni che degenerano in sassi, fumo e manganelli ci andrei solo per capire perché si arriva alla carica del blindato. Perché la rabbia è tanta, ed è in tutti. Il problema è l'obiettivo.
Davvero, mi piacerebbe sapere con chi devo prendermela se tutto va male, chi è lo stronzo che ha mandato tutto a schifìo. Su chi posso sputare, metaforicamente e non solo. 
Peccato che nella vita non sia mai tutto bianco o nero.

Alex V

2 commenti:

  1. Sono d'accordo con te, però i fumogeni dal ministero sono una cosa inquietante...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho visto i video venerdì notte...mi hanno dato i brividi (oltre che da pensare)
      ALex V

      Elimina