Non so voi, ma a me l'8 marzo fa venire da ridere.
Mi fa divertire vedere i maschietti che si affannano con auguri, mimose e co. Che, porelli, non sanno come comportarsi.
Perché c'è la donna che si offende se le fai gli auguri e ti attacca la tiritera sul fatto che la donna andrebbe celebrata ogni giorno, che non bisogna fare gli auguri, si tratta pur sempre di una triste commemorazione...
Perché c'è la donna che si offende se NON le fai gli auguri, e ti attacca la tiritera che almeno questo giorno l'anno potresti considerarci, maledetto, veramente vergognati, non ci rispetti...
Io personalmente della festa della donna apprezzo solamente gli sconti ai musei e alle serate in discoteca, perché sono un'inguaribile materialista.
L'unica altra cosa che apprezzo è far impazzire la gente. Attaccandogli i pipponi se mi fanno gli auguri. Offendendomi se non me li fanno.
Se una ha la vocazione da rompiballe, mica può rinnegare la sua natura, no?
E rinnovo l'invito dell'anno scorso: vvolete regalare un fiore ad una ragazza, bene, fatelo. Ma un altro giorno, quando la cosa è inaspettata. E non la mimosa, che si sfascia e tocca passare l'aspirapolvere.
Midori
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