sabato 7 aprile 2012

Il grinta e l'adattatore per USB

Sky è una maledizione: ieri pomeriggio mi sono ritrovata sul divano con tutto il resto della mia famiglia (compresi i 2 cani) a guardare non uno ma ben due film.
E per forza: prima mi agganci con The Terminal, e poi a ripetizione mi spari Il Grinta. 
E io con quale cuore mi stacco da lì? Cioè, prima Spielberg e poi i fratelli Cohen, come faccio a dire di no? Tanto più se fuori piove...


Ora, Il Grinta è un western atipico: la storia di questa ragazzina che vuole vendicare il padre (onesto commerciante o qualcosa del genere, ma sempre onesto), e per dare la caccia all'assassino del padre assolda Il Grinta appunto, che è lo sceriffo di questa città da western americano, con saloon e tutto il resto...Ma non è questo il punto.
All'inizio del film questa cagacazzi  ragazzina va dal tipo che aveva venduto dei cavalli al padre e lo costringe a ricomprarseli. Non solo: la rompiballe pretende pure che il tipo paghi per il cavallo con cui l'assassino è scappato. Il tipo si difende e dice che non è colpa sua se quello ha rubato anche il cavallo. Sì, dice lei, ma nel momento in cui il cavallo è stato rubato era sotto la TUA custodia, quindi non cercare di fregarmi e paga. O qualcosa del genere.
Il fatto è che questa scena me ne ha riportato alla mente un'altra:
A ottobre Dude ha cambiato cellulare. Si è preso un android. Siccome si scarica molto facilmente, mi ha chiesto in prestito l'adattatore USB (che io uso, o meglio, usavo per caricare l'ipod) e nulla, ha iniziato a caricare il cellulare mentre studia. In biblioteca.
Ecco, un giorno a novembre, vado da Dude e gli chiedo:
- Ehi Dude, mi serve l'adattatore
- Ma io non ce l'ho mica! Vedi che te l'ho ridato!
- No, guarda, non me l'hai ridato. Son sicura
- ...
- Dude
-Io non ce l'ho
- Scusa e allora chi ce l'ha?
-...
Così ho scoperto che un giorno Dude si è dimenticato il mio adattatore in biblioteca, e il giorno dopo ne ha ritrovati due, cioè glielo hanno simpaticamente fottuto  rubato.
E lui non è che ha detto niente, semplicemente ha smesso di usarlo e ha iniziato a caricare il telefono in camera. 
- Va bene, adesso me lo ricompri.
- Ok
 Novembre, dicembre, gennaio, febbraio, marzo, aprile: io sono sempre senza adattatore. E' una questione di principio che di solito mi passa di mente, ma mi bolle il sangue quando penso che lui si è ricomprato il suo adattatore,quello speciale per il suo cellulare. Così non glielo posso neanche fottere.
E quell'episodio di Il Grinta proprio me lo ha rimesso in testa. Lo chiamo.
- Dude, il mio adattatore
- Embè, mica te l'ho fregato io
- Sì, ma l'hanno fregato A TE, cioè mentre lo usavi TU, per una TUA NEGLIGENZA. 
- Ma se la mia tazza si rompe mentre è affidata a te, tu cosa fai?
- Se la rompo io, te la ricompro. E poi non è che ti hanno rubato la borsa dove tenevi l'adattatore (e lì direi: vabbè, mica è colpa tua) TU L'HAI LASCIATO DELIBERATAMENTE IN BIBLIOTECA!!! E L'HAI FATTO PIU' VOLTE!! DELIBERATAMENTE!!!
-...Vabbé, mica è colpa mia se te l'hanno rubato...
- Tu non hai tutta la colpa, ma un minimo sì...
- Vabbè, ma se me lo dici te lo ricompro
- Ricompramelo
- Eh ma mi passa di mente...
- E tu ricordatelo e ricompramelo, è da ottobre che aspetto...
- ehhh
- Ehhh una bella sega  un corno! Che poi, avrei anche potuto fartela passare, ma vuoi pure avere ragione! No, questa non la passi. Quando ci vediamo vedi che te lo ricordo io, di darmi dieci euro.
-  Cosa?
- Mi dai dieci euro, così me lo ricompro io. Oppure ci faccio quello che mi pare
- ...
- E vedi che ti ci ho messo anche l'ammortamento!!! E non ho neanche considerato gli interessi!


Dude, io ti voglio tanto bene...MA SEI PROPRIO TIRCHIO!


Alex V



Nessun commento:

Posta un commento