domenica 7 ottobre 2012

50 sfumature di cacca

Era uno sporco lavoro ma andava fatto. Ce n'era bisogno, perché se sogno di lavorare nell'editoria certe cose dovrò mandarle giù. Senza contare che bisogna costantemente lavorare e contrastare questo vizio italico, ovvero il pensare che se uno scrittore ha successo di pubblico, quello che scrive non è di qualità, che lui è un venduto alla stampa, non un artista ma un mercante. Ora, io di questo pregiudizio dopo tanti sforzi me ne sono liberata, ma 50 sfumature di Grigio rimane una cagata pazzesca.
Tra me ed AlexV una di noi doveva leggerlo, perché non si stronca senza conoscere. Per conoscerlo me lo sono dovuta sciroppare, ma ammetto e confesso che non sono riuscita ad arrivare alla fine. Per quanto possibile, però, mi sono armata di pazienza e via, anche perché è stato il CASO dell'anno, con una copertura mediatica non indifferente. La pubblicità è venuta prima dal passaparola che da una campagna di lancio vera e propria, ma la cosa interessante è chi è stato a dare il passaparola. I cosiddetti VIP che lo leggono , ne parlano e lo decantano in interviste corredate da foto vestiti di pelle ed armati di frustini. Ora, dalla Minetti uno se lo aspetta, quasi le fosse stato passato dal partito come corso d'aggiornamento, ma vi assicuro che la Clerici vestita di pelle e latex ha animato i miei incubi. Dopo il tamtam si è avviata la prevedibile girandola di recensioni ed articoli, che lasciavano un alone di mistero, che libro sarà mai questo? Il mistero ovviamente era legato all'aspetto erotico del libro, perché la stampa italiana dimostra per il sesso un pudore che dovrebbe riservare alla cronaca nera, per quanto mi riguarda. Mica tutti all'inizio l'avevano capito che era un pornazzo (non merita neanche il titolo di letteratura erotica, perchè l'erotismo è altra cosa da quello descritto, male in quelle pagine).
Per dirvi, un giorno sotto l'ombrellone (tempi felici), mia madre alza lo sguardo da una nota rivista pseudo fashion-culturale e candidamente mi chiede: "Senti ma lo compriamo questo 50 sfumature di grigio? Ne parlano tutti". Prima che io inorridita potessi ergermi come baluardo della resistenza alla cavolata (sapendo anche che Mutti non tollera sesso gratuito in libri e film), la vicina d'ombrellone si gira, sgrana gli occhi ed interviene: "Guarda, io l'ho comprato a mia figlia di 13 anni, mi pare sia come quella che scrive di vampiri".
Tralasciando il premio di genitore dell'anno alla vicina d'ombrellone, la questione è anche questa: ci troviamo davanti ad un eccezionale caso di fan fiction. Si, perché come Eva sarebbe nata dalla costola di Adamo, 50 sfumature di grigio è nato dalla costola di Twilight. Già questa cosa la trovo abbastanza terribile, ma quello che mi da il colpo di grazia è l'età della cara E.L. James, quarantottenne. Non sto dicendo che a cinquantanni non puoi scrivere porno, per quanto mi riguarda contenta lei e contento il marito, no, il problema fondamentale è perché a 48 anni tu sia fan di Twilight.
Posso provare ad entrare nei panni delle tredicenni, ma no, a 48 anni con figli no.
Che l'origine del romanzo sia il mondo delle fan fiction è lampante . Lui, figo, misterioso, con un segreto che tiene nascosto a tutti, sputa soldi e prova un'attrazione inspiegabile verso di lei. Lei, imbranata,insignificante, ebete e senza evienti aspirazioni di vita propria. Se per il momento questo vi richiama un Harmony, il colpo di grazia ve lo darà la scelta del nome della protagonista.
Anastasia detta Ana. Isabella detta Bella. Genio. G-E-N-I-O!
l'opinione degli sceneggiatori di Boris 

Il colpo di genio è stato usare come diminutivo la prima parte del nome e non la seconda. Wow. Peccato che se tutti la chiamano Ana ed ogni due pagine c'è la parola ANAle , si capisce subito dove si va a parare.
Si sarà capito anche che i personaggi godono dello spessore di un foglietto di carta velina. Per dirvi, l'amore, la gloiosa deflorazione e la presentazione ai rispettivi genitori avviene in una settimana. Profondo. Il resto del libro è fatto di sesso e di pippe mentali della protagonista, che a volte (raramente) si sente una puttana, ma continua ad accettare i regali dello scopatore maledetto (cosucce da niente, tipo un Mac, una Mercedes), ma anche a vivere a scrocco a casa della migliore amica. 
E adesso il piatto forte: le scene hot. Ora, non si può dire che siano diseducative, perché ogni rapporto è protetto, il figo è probabilmente in possesso di una fabbrica di profilattici oltre che di una virilità che ci viene descritta alla John Holmes. Lei invece, pur essendo disinvolta come Nonna P alla guida di un jet, alla prima scena di sesso orale del libro, nonchè della sua vita, si dimostra una Linda Lovelace in erba. 
Il bondage ed il sadomaso sono i gusti preferiti di Mr Grey (e non so a voi, ma a me parte l'associazione mentale "Grey ottimo direi"), che essendo l'asino cacadenari non ha problemi a realizzarsi una saletta con tutti i crismi. A quel punto mi sono incuriosita ed ho controllato quanto può venire a costare alle casalinghe annoiate imitare i loro idoli: assolutamente non poco. L'unica speranza sarebbe avere un marito o un amante con l'hobby del fai da te, ma sempre con il rischio che la croce di legno munita di catene crolli al suolo sul più bello.
Il tasso di eroticità delle scene hot era pari a zero. Nada, nisba. Nonostante nel libro non si incappi di certo nel rischio di "troppa trama!", il sesso, anche se corredato di sculacciate, frustini, bende e simili, risulta eccitante quanto la succitata foto della Clerici. Assolutamente zero. 
L'idea del pornazzo sadomaso in salsa rosa per signore poteva funzionare, ma qui ci troviamo davanti all'altro significativo handicap del libro: che è scritto da fare pietà, con frasi intere mutuate da Twilight e dai porno sparsi per internet, quasi un centone del peggio del peggio.
Tralasciando come ne esce la figura della donna, che è meglio, possiamo così riassumere la situazione: trama inesistente, personaggi inconsistenti, scene hot erotiche quanto le mutande bianche a costine di mia nonna.
Aspetto positivo: facilissimo da piratare su internet, quindi ci saranno relativamente poche persone che spenderanno soldi per questa cagata.


                                                                                                                  Midori

2 commenti:

  1. quoto tutto... lette solo le prime 50 pagine piratate...di più non ce l'ho fatta... è brutto brutto!!! inutile spendere altre parole...

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  2. Da una fanfiction di Twilight non potevo aspettarmi di meglio... morivo dalla voglia di leggere un tuo commento in proposito e ti ammiro per la tua forza di volontà: non so dove tu abbia trovato la forza di proseguire nella lettura. Sei la mia EROA!

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