Ci sono quei giorni in cui aspetti una mail importantissima, che potrebbe se non cambiarti la vita, almeno migliorartela sensibilmente. Ed allora attendi, controlli la mail ogni cinque minuti, ma non arriva nulla.
Attendi, spasimi.
La prima volta che mi è successo di aspettare una mail importantissima, l'ho ricevuta mentre ero fuori casa. E meno male che avevo sguinzagliato AlexV con la mia password, obbligandola a controllare ogni tre per due.
Anche in questi giorni aspettavo una mail di questo calibro. Ho deciso di attuare una diversa strategia. Non più aggiornamenti spasmodici della cartella di posta ricevuta, ma ignorare completamente il computer. Controllo la posta ogni tre giorni, con non chalance, come se non mi importasse.
Il record è stato riaprire solo oggi la posta, dopo cinque giorni.
E ci ho trovato spam, spam spam. Della mail importante neanche l'ombra. Ma mentre eliminavo la posta inutile, mi si illumina l'avviso. Un messaggio in posta in arrivo. Dai...dai...dai...
Era la scadenza di un lavoro da inviare ad un'amica di mamma. 14500 battute su un argomento assurdo. Promessa di un lavoretto estortami secoli fa.
Morale: Bestemmioni a colazione.
Midori
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