Ma non è questo l'importante.
Perché prima c'è stata la serata degli addii. E se con Cavallo Pazzo, Ipazia&Dude, Teddy Bear un abbraccio di saluto è solo la promessa di rivederci a settembre (come già con Midori e Amando) e con il MioUomo ancora prima,la cosa è un po' più diversa con i nostri ormai amici Sud Americani.
E' l'abitudine che ti frega; perché uno a forza di dire "Dai, stasera gli americani li portiamo..." poi si abitua. In molto piccolo ho provato anch'io quello che racconta Lucius, anche se è stato veramente solo un mese di conoscenza. Eppure a furia di Peroni, serate assieme, discussioni sui gusti e sulla pizza, tereré e mate, ma soprattutto risate risate e risate, sembrava che il tempo fosse veramente relativo.
E' stato solo un momento, il tempo di una breve vacanza studio in Italia. Ma è come se il tempo si fosse sospeso: quella sensazione di leggerezza, allegria e insomma, alla fine è come se Pablo, Rodrigo, Jorge, Gabriel e il resto della comitiva ci fosse sempre stato.
Abbracci e baci davanti all'ultimo cappuccino insieme e poi
"Per noi è stato come essere a casa. E' strano dover andare via".
Io però sono ottimista:
E poi adesso ho 8 ottimi motivi in più per fare un bel viaggetto in Sud America. Al più presto.
Alex V
*____* un bel sudamericano è proprio quello che mi ci vuole di questi tempi! :D Ma anche uno straccio di italiano... *sfoghi di un neozitello*
RispondiEliminaBuon rientro a casa Alex!! *____*
Un caliente sudamericano è sempre utile! Certo che anche il tipo Mediterraneo ha il suo perché...che dire,sempre di sangue latino si tratta ;)
RispondiEliminaAlex V