Uno degli aspetti più interessanti di "Infinite Jest" è la droga, o meglio, le droghe: pagine e pagine dedicate alla spiegazione dei tipi e degli effetti dei farmaci e delle varie dipendenze dei ragazzi dell'Eta, storie di tossici e di disintossicazioni, alcool, farmaci, addicted più o meno gravi, che ne sono usciti o che non ne usciranno mai.
Anche se ancora non ho fatto farmacologia, si può immaginare l'effetto ipnotico che questi argomenti provocano in una giovane medichessa in erba come me.
Fascino dovuto in massima parte al labile e sfumato confine tra droga, farmaco e veleno...
L'altro giorno, quando ero a casa, si parlava con Gossip Boy delle fatiche erculee che uno studente di medicina deve affrontare prima per preparare anatomia, e poi fisiologia (che, a proposito, è il mese prossimo!) e delle n camicie che si sudano durante l'orale per strappare un voto vagamente decente, quand'ecco che il mio buon amico finisce il discorso con:
- Comunque, cara Alex, nella mia università, le tizie matte esaurite che stanno sempre al primo banco a prender appunti in maniera ossessiva compulsiva l'hanno ammesso, che loro si drogano!
- Che?
- Certo, loro si prendono il metil qualcosa,ah sì, il metilfenidato!
Scorro mentalmente la lista di farmaci e composti chimici ormai a me familiari: mi dice qualcosa, ma non riesco a rievocare cosa. Dovrò rileggermi quei capitoli del buon Wallace.
- Scusa l'ignoranza, che tipo di droga è?
- Ehehe, è un'anfetamina, la prendono per non avere cali d'attenzione!
- Cane di Zeus! (che in greco suona più o meno così: kuòn tù Diòs - senza punto esclamativo perché i greci non esclamavano, secondo la mia prof del liceo)
- Ma perché non ce la prendiamo anche noi?
- Ma se l'hai detto tu che sono pazze esaurite! No no, io faccio a meno...
Oggi, dopo 12 ore di studio alquanto disperato, mi ritrovo per un caffè serale da Amando, anche lui in condizioni psicologiche non migliori delle mie. Anzi, forse peggiore:
- Alex, è una tragedia, non riesco a studiare! Capito?? Non riesco proprio! Ho i cali d'attenzione, mi stanco, mi stufo, sono depresso, non studio ed è un tunnel da cui non riesco a uscire!
- Dai, ora ci facciamo un caffè e poi vedi che passa tutto
- Ma non so che fare, non ho la testa, non ho la testa!
- Bhé, puoi sempre fare come le colleghe ipersecchione di GossipBoy: quelle si prendono un'anfetamina contro i cali d'attenzione...e vedi come corri a fare istologia! O come corri e basta, che poi è uguale
- Eh, ma come ce la procuriamo?
- Ma no, ma è un farmaco! La prendono in farmacia!
- Come si chiama? Come si chiama?
- mmm...Metilfenidato mi pare...
- Chiama il tuo amico! Chiama il Doc! Fatti fare una ricetta! Domani andiamo a comprarcela!
- Maddai...
- e tu farai questa cosa con me!
- No, senti, mi pare di essere nella canzone di J-Ax quando dice "La notte prima degli esami ANFETAMINE"...
- Ma se aiuta...dai, pensaci su, che domani lo compriamo
Indecisa sul decidermi se fare la fine dell'Italiano medio* ma più sul chiedere o meno al Doc qualsivoglia piacere, decido di vedere su internet che porcheria è davvero questo metilfenidato...sai mai che invece di essere un'anfetamina è un analogo innocuo della lecitina di soia che si prendeva Lui (mio ex storico) alla vigilia dell'esame di stato...ma mi sa di no,ché a me sembra di averlo già sentito 'sto farmaco (maledetto che non mi viene in mente)...metilfenidato...
- Pronto?
- Pronto, Amando?
- Sì Alex, dimmi: ti sei decisa?
- Sai qual è il nome commerciale del metilfenidato?
- Ecstasy?
- Ritalin.
-...
- Io torno a studiare
- Anche io
Alex V
*: un po' di Maccio fa sempre bene
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