Questione di Karma- Shit happens

Oggi è stata una giornata no. Sarà che mi deve venire il ciclo, e si sa,in prossimità delle mestruazioni cala il livello di estrogeni, sale quello di progesterone e si ha la lacrimuccia facile. No, seriamente: la vecchia storia della donna che è irritabile/depressa/isterica in fase premestruale adesso ai miei occhi ha anche una ufficiale e incontrastabile motivazione (leggasi giustificazione) medica. Ci sentiamo fragili e quindi diventiamo aggressive. Non lo dico io, lo dice la scienza.

Comunque, continuando su questa linea, è normale che io veda mastodontica l'ombra di problemi grandi in realtà come un granello di sabbia. Il rimedio scientifico è mettere da parte gli umori del momento e pensare in maniera razionale che la prossima settimana tornerò a vedere la realtà senza filtri negativi. 

Però intanto oggi è stata una giornata no. A cominciare dal fatto che c'erano 35°, roba che io neanche pensavo si potesse realmente arrivare a 35°, e che ho passato una mattinata intera all'università a guardare gli orali di un esame che, se tutto va bene (ma in questo momento, per i motivi suddetti, non ne sono molto sicura), darò il mese prossimo. Che poi facendo due calcoli non è un mese reale ma 3 settimane. E io sono qui a scriverlo. Bene.

Oggi in università ho visto alcuni miei amici di corso, gente simpatica, con cui mi trovo bene e a cui ha fatto piacere che fossi lì: pare che sia un'ottima incoraggiatrice e supportatrice. Mi hanno vivamente consigliato psichiatria per questo.

Comunque, ovviamente c'era anche Nemesi.

Parentesi: ho scelto di usare il soprannome Nemesi per indicare tutta quella serie i persone con le quali si instaura un rapporto di reciproca, cordiale ed educata antipatia per motivi non del tutto chiari, più per una sensazione "a pelle" che per qualcosa di serio. Nella mia vita ne ho incontrate (sono sempre state donne) all'incirca 1 per ciclo di studio, quindi vediamo...elementari, medie, liceo e ora università...sì, in tutto 4.

Insomma, c'era anche Nemesi. Con questa Nemesi, non diversamente dalle altre prima di lei, l'antipatia è scattata a pelle nel momento in cui i nostri sguardi si sono incrociati.

Debbo dire per completezza scientifica che alcuni tratti somatici, soprattutto tra le ultime due Nemesi, sono pericolosamente simili, e ho la sensazione che le due cose siano collegate.

Devo anche aggiungere che in generale Nemesi non sia molto amata dagli altri, e qui il motivo c'è: è insopportabile. Nel senso che se può spiegarti una cosa di cui hai bisogno, non lo fa.

Arrivo al punto: questo esame è un esame articolato in 3 interrogazioni diverse. Nemesi è bella  pronta e scattante come al solito, pare che si nutra dell'ansia degli altri (e ne gioisca, pure; ma questa è un'impressione mia). Io mi piazzo nelle vicinanze per orecchiare le domande, e mi faccio i fatti miei. Nemesi è decisamente brava, non si può negare.

Poi succede qualcosa: esce dalla seconda interrogazione in agitazione. 

- Oddio, non so quanto ho preso! Non mi ricordavo un nome! Cioè, lo sapevo ma prima che potessi dirlo, l'ha detto lei!Oddio oddio e adesso come faccio!

- Vabbè, chiedile il voto

- Non posso! Senti, non è che ti metti dietro e sbirci nei suoi fogli?

Va bene, e che mi costa, tanto faccio il satellite attorno alle postazioni d'interrogazione. La verità è che potrebbe farlo benissimo anche lei, ma non ha voglia.

- Mah, io non ho visto niente

- Ma non è che non me lo vuoi dire perché ho preso un voto basso? Me lo diresti? Ci ripassi??

- Va bene ci ripasso

Sbircio...ecco, e vedi Alex che sei la solita cojona! Questa sta a piagne' miseria e ha preso il solito 30+...

- Ehhhhh Nemesi guarda...non vorrei essere io a dirtelo...ma...

Occhi già pieni di lacrime. 

- ...Hai preso 30+!Bravissima!Ti manca solo l'ultima parte!

Il fatto è che io lo penso davvero che sia bravissima. Cioè, è davvero brava, anche se come persona preferirei non averla intorno perché, come dice Sean Penn in This must be the place

Qualcosa mi ha disturbato, non so bene cosa, ma qualcosa mi ha disturbato

Qualche interrogazione dopo chiamano i voti, o meglio, la verbalizzazione. I miei amici sono andati davvero bene, Nemesi è andata meglio. Ma ha preso 29.

La povera Nemesi ha gli occhi lucidi. Il sogno dell'ennesimo 30 e lode infranto brutalmente, quando ormai credeva di averlo nel sacco.

Shit happens.

Anche se mi cascano un po' le braccia se uno fa una faccia da funerale di fronte a un 29, siccome non sono una merda, o almeno non così tanto, mi sono veramente dispiaciuta per lei (anche se i miei amici stavano per prenderla a pugni in faccia). Di più, mi sono sentita in colpa, per il fatto di averla illusa su un possibile voto.

Più che altro, siccome è Nemesi e io le mie Nemesi le conosco, sono stata tutto il giorno con il pensiero che lei potesse aver pensato che magari gliel'ho fatta apposta. Che è stato un sottofondo di studio piuttosto disturbante. Disajo.

Ché se fosse vero, mi andrebbe anche bene. Ma proprio non volevo!

Per migliorare il mio karma, non ho potuto far altro che venirmi a denunciare qui, e poi mandarle una mail con tanto di "ho sbagliato e ci sono rimasta male quanto te". In realtà io ci sono rimasta più male: 29 io l'avrei preso più che volentieri!

Adesso mi sento meglio. Per lo meno ho tolto quella fastidiosa sensazione di concorso di colpa dalla mia testa. Che so benissimo non essere razionale, ma sono a tiro di mestruo e quindi è normale che sia più umorale. Sì, mi continuo a barricare dietro queste cose che sono vere perché qualcuno si è preso la briga di farci degli studi su. E sì, mi interessano pure molto.

Oddio, in realtà c'è ancora qualcosa che mi disturba. Ma dev'essere il ciclo. O il caldo. O più probabilmente il fatto che la botta che ho dato qualche minuto fa all'armadio potrebbe anche avermi rotto qualche osso del piede. 

Che gioia!

Alex V