lunedì 29 luglio 2013

Vedi Napoli e poi muori

Ci sono città che piacciono o non piacciono. Napoli è una di queste: o la ami, o la odi. Io personalmente la amo, e con Roma Budapest e Istanbul rientra nella rosa delle mie città predilette. Lucia la odia, ma del resto lei ama Milano, quindi la posso capire (sul fatto che poi nella metro di Napoli potrebbero anche mettere qualche indicazione in più poi non posso non darle ragione).
E mentre faccio queste considerazioni Midori lavora, vende e ha colleghi fighissimi: meglio di così non poteva andare. E tra un caffè e un fritto di Louise alle 10 del mattino (giusto per mantenerci leggere), la mia mini trasferta napoletana è stata tutta una grande risata. Che poi è l'effetto che ci facciamo noi tre insieme.
Un altro effetto di noi tre messe insieme è che facciamo acquisti emozionali che mai faremmo da sole,Tipo i miei ultimi sobrissimi orecchini:
Dude approva (a sorpresa)
Amando disapprova (ma già si sapeva)
Sì, lo so, è che avevo proprio voglia di qualcosa di discreto...
Poi vabbè, vai sul regionale e ti ritrovi a pensare che sì, trenitalia fa schifo, perché appena parte si ferma e accumula un'ora di ritardo (ufficiale). Ma almeno sono in una carrozza piena di napoletani, che tanto per non farsi mancare niente, rispettano tutti i cliché e iniziano a parlare tra loro, coinvolgendo tutto il resto del treno (e dato il tono di voce, proprio non puoi fare a meno di ascoltare).
Per conto mio, vengo sempre scambiata per straniera (russa, per la precisione) e quindi posso ascoltare indisturbata; ho sempre trovato il napoletano una lingua molto musicale, che lo si capisca o no.
Posto che non ho capito tutto quello che si sono detti e che ogni tanto la mia mente vagava altrove, per sommi capi questo è quello che hanno detto una vecchia e un giovane a una interdettissima emiliana davanti a me:
-i napoletani sono brutta gente e rovinano Napoli
-a Napoli non si deve girare con la borsa aperta
-i bambini del nord sono culturalmente più calmi e pacati
-le persone del nord sono persone per bene
-al nord certe cose non succedono
-a Napoli si gira senza casco perché se metti il casco sei un assassino
-a Napoli se vedi 3 in motorino senza casco non ti allarmare, stanno solo provando gli ammortizzatori
-tra rumeni e polacchi non si sa più dove sbattere la testa
-i neri puzzano e comunque sono brutta gente
-gli albanesi sono tutti cattivi
-in Italia ci sono 60 milioni di abitanti, ma 59 milioni sono loro, gli stranieri, non noi
-i cinesi non muoiono mai, e quando muoiono li sostituiscono prima che qualcuno se ne accorga
-i neri non possono prendere il sole (infatti è risaputo che nell'Africa nera i neri escono solo dopo il tramonto) come noi perché sono più delicati e poi sennò si bruciano e non se ne accorgono perché non diventano rossi, visto che sono già neri (qua io mi stavo tenendo la pancia dal ridere)
-non ci sono più i camorristi di una volta (ma com'erano gentili quelli!e come facevano rigare dritti gli stranieri!)
-le russe (cioè io) sono tutte troie (per riallacciarci al fatto che tanto, a me, mi scambiano per russa. e pensano che non capisca quello che dicono)

Detto questo, io non credo che i napoletani siano brutta gente, però sono fermamente convinta che gli stupidi siano ovunque.

Alex V


2 commenti:

  1. Io approvo in pieno l'acquisto, Alex... la sobrietà lasciamola alle vecchiette :)
    Comunque quando ascolto certe conversazioni non so mai se riedere o piangere... ridiamo va, "che è meglio!" :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ^_^ sono contenta ti piacciano! Tra l'altro quando li metto mi sento la perfetta turista, con buona pace del mio uomo che ancora non si abitua...per quanto riguarda i discorsi, la butto sul ridere per non amareggiarmi troppo...
      Alex V

      Elimina