venerdì 6 aprile 2012

Sì, viaggiare...

Avete presente "Tra le nuvole", dove c'è George Clooney che viaggia sempre in aereo, e appena arriva la giovane stagista le fa subito comprare una valigia nuova e più funzionale perché "una buona valigia fa risparmiare tempo"?
Ecco, oggi ho capito veramente cosa volevano dire quelle parole.
A parte il fatto che barcollavo sotto il peso di borsa e tracolla porta computer, avevo pure due fantastici trolley di cui uno pieno di libri (e avete presente i libri di medicina?) che inevitabilmente sbattevano contro i miei talloni a ogni passo.
Questo perché il manico era troppo corto*. Non potete (o forse sì) immaginare il fastidio del viaggio metro- termini e risalita termini-stazione (e meno malo che hanno fatto tutte le scale mobili!), che è stato peggio della fatica di Sisifo!


Comunque, una volta arrivata a termini, altri due sono stati i motivi di disappunto:
1- Kiko non ha ancora aperto (questo vuol dire che non potrò togliermi lo smalto rosso e quindi non eviterò il disappunto di mia madre quando mi vedrà - Grazie Midori ladra di acetone!)
2- Etam ha chiuso. 
Gelo su quest'ultima affermazione. 
Etam ha chiuso, vacca boia.
Come se non bastasse: il tizio accanto a me in treno, un russo truzzissimo e evidentemente ricchissimo (ammesso che tutta la roba firmata che aveva addosso fosse vera), porta lo stesso profumo del MioUomo ( Malizia- non- mi- ricordo- cosa) o meglio, è il profumo a portare lui, visto che pare se ne sia dato 2 barili. Nausea a go-go.
Di fronte a me siede un giovine Carabiniere in divisa. Bellino. E nell'ultimo posto (speravo libero) un giovane sui 30 che legge il libro di Tremonti. Ok, in altri tempi (un anno fa) avrei fatto il gioco che facevo abitualmente sui treni con le mie amiche.
Il gioco si può riassumere con: flirta- prendi il numero- e- scappa. Vince che raccatta più numeri. Lo svolgimento è semplice, consiste nel fingere interesse verso un maschio (fino ai 30, sennò non vale), dare credenziali finte e farsi dare il numero. Si vince sempre perché a noi non è mai capitato un maschio che non desse il numero.
Oddio, in realtà non sappiamo effettivamente se fossero numeri veri, non li abbiamo mai richiamati...Ma tant'è.
Comunque ormai a questo gioco non ci gioco più (anche perché senza amiche al fianco non è divertente) e poi oggi sono acida come uno yogurt scaduto.
Quindi mi isolo nelle mie cuffie del computer e mi guardo un film. Alla facciaccia vostra.


Ammazzate oh quanto sono acida in periodo di ciclo!


Alex V

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