lunedì 6 agosto 2012

Londra 2012: tra dubbi e realtà

La mia realtà,più dei ragazzi della sciabola, più ancora della boxe (che pure mi piace tantissimo) e del meritatissimo oro di Molmenti e del suo kayak rosso ducati  ora come ora, è l'oro della emiliana Jessica Rossi al tiro a volo con tanto di record mondiale 99/100 (e ha pure 20 anni!):




Ma bravi bravi bravi anche i nostri fiorettisti, che questa medaglia ci voleva proprio!
nuova copertina per "D'Artagnan e i 3 Moschettieri"
c'è solo da decidere chi fa Porthos 


Un plauso anche alla Cagnotto, che a me piace sempre...


Tra i dubbi che mi rimangono invece c'è Oscar Pistorius: gareggia e arriva in semifinale e poi niente, eliminato con ovazione. E ci sta, anche perché ormai è scientificamente provato che le sue cheeta non lo favoriscano (come qualcuno aveva provato a insinuare 4 anni fa...)

Comunque, il mio dubbio non è sul fatto che i giochi Olimpici sono un grande evento mediatico (leggasi: a scopo di lucro), che poi è un segreto di Pulcinella, né chiaramente ho dubbi sul valore di questo atleta, che tra una peripezia e l'altra della sua vita è riuscito a qualificarsi per i giochi olimpici con i normodotati e altre belle cose che tutti sappiamo...
Il mio dubbio più che altro riguarda il fatto che gareggerà anche alle Paraolimpiadi (o meglio, Paralimpiadi, come recita il decreto attuale).

Ma se uno gareggia alle Olimpiadi, non è escluso dal gareggiare alle Paralimpiadi?
Evidentemente no.
Ma secondo quale criterio?
E insomma questo è il mio dubbio, che poi si ricollega al dubbio (più concreto) che le Olimpiadi siano sempre di più un evento prima mediatico e poi sportivo (e questo me lo suggerisce anche il tipo di domande che vengono normalmente rivolte agli atleti...)


Si riconferma invece certezza anche Bolt, su cui mi rimane sempre il dubbio se sia un semplice uomo o il vero Flash dei fumetti.
Licet.


Alex V

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